Lorenzo Pompeo
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Laureato nel ’94 all’Università di Roma “La Sapienza” in Lingua e Letteratura russa, con una tesi sulla ricezione di Dostoevskij in Polonia, ha approfondito i suoi studi, conseguendo il titolo di dottore di ricerca in Slavistica nel 2003 con la tesi sulla letteratura polemistica ucraina del XVII secolo (ha inoltre all’attivo decine di pubblicazioni, perlopiù interventi ai convegni, su argomenti inerenti i suoi studi in Italia, Russia, Polonia e Ucraina). Parallelamente agli studi è titolare di un laboratorio di traduzioni che può vantare un dizionario italiano-ucraino uscito per la Vallardi nel 2000, tre romanzi tradotti, la Moscoviade dell’ucraino Jurij Andruchovich, uscito nel 2003 con la Besa editrice, Sotto l’ala dell’Angelo Forte del polacco Jerzy Pilch, uscito nel 2005 con la Fazi editrice, e Il caso Justyna, uscito con le edizioni Anfora nel 2006 (è in uscita Kult dell’ucraino Lubko Deresh presso la Lain-Fazi). Inoltre, a partire dalla prima rassegna dedicata al regista polacco Jerzy Stuhr nel 2002, organizza rassegne di cinema polacco in Italia (l’attività è proseguita con altre tre rassegne, realizzate in collaborazione tra la polacca Filmoteka Narodowa e la Cineteca Nazionale) e di cinema italiano in Polonia. Dal 2005 è membro del direttivo del Cinit (cineforum italiano). Collabora con diverse riviste («Pagine», «LibriNuovi», «Leggere:tutti», «Cine&media» «e-samizdat») dove compaiono frequentemente sue recensioni e articoli inerenti i suoi interessi (slavistica, cinema, letterature slave e non). |
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