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Collana «Ocra gialla»
volumetto n° 23



Vasco  Pratolini, Un ragazzo diverso
a cura di Cristina Nesi

 pag. 32, ISBN 8887741190

Euro 4,00
IN SINTESI

Quattro racconti inediti in volume dell’autore di Cronache di poveri amanti, Metello, Le ragazze di San Frediano


UN ASSAGGIO

«...stavo per delle ore così seduto guardando il cielo, ed era con un senso di liberazione che lo facevo, c’erano delle nubi bianche che io accompagnavo con lo sguardo nel loro muoversi disfarsi e ricomporsi nell’azzurro del cielo. I medici avevano consigliato ai miei parenti di evitarmi emozioni; tutto in mia presenza aveva un’atteggiamento riservato, le stesse voci e mani che mi comandavano erano leziose e leggere...».







L’AUTORE

Vasco Pratolini (Firenze 1913 - Roma 1991) di famiglia operaia, vive con i nonni dopo la morte della madre e si forma una cultura da autodidatta, frequentando assiduamente la Biblioteca Nazionale di Firenze, mentre lavora come operaio tipografo. L’amicizia con Vittorini, Rosai, Bilenchi e Montale gli consente di avvicinare molti intellettuali e di collaborare a «Il Bargello», «Primato» e «Letteratura», finché nel 1938 non diviene con Gatto condirettore di «Campo di Marte». Trasferitosi a Roma negli anni Quaranta, finisce per unirsi alla Resistenza e negli anni del conflitto pubblica i suoi primi libri: Il tappeto verde (1941), Via de’ Magazzini (1942), Le amiche (1943) e Il quartiere (1944). Nel dopoguerra collabora con «Il Politecnico» e dà alle stampe Cronache di poveri amanti, Cronaca familiare (1947), Un eroe del nostro tempo (1949) e Le ragazze di San Frediano (1952). La trilogia di Una storia italiana che avrebbe dovuto presentare le lotte sociali di fine Ottocento, lo sfacelo morale del fascismo e le perplessità degli intellettuali negli anni immediatamente successivi, impegna molti anni della sua vita: Metello (1955), Lo scialo (1960), Allegoria e derisione (1966). Nell’ultimo trentennio Pratolini lavora a La costanza della ragione (1963) e, in difficili condizioni di salute, alla raccolta di poesie e prose Il mannello di Natascia (1985) e a un quarto romanzo incompiuto di Una storia italiana.

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