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Marguerite
Burnat-Provins,
Il fantasma
a cura di Marco Alessandrini. Traduzione di Marco Alessandrini e Stefano Serri. pag.
52, ISBN
978-88-6226-123-4
Euro
4,00
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L’AUTORE
Marguerite nasce nel 1872 ad Arras, Alta Francia, nella famiglia agiata dei Provins. Il padre, avvocato erudito, le arreca la cultura e l’amore per la natura; il nonno materno, epigone di Rembrandt, la passione del dipingere. A 24 anni, studi artistici a Parigi. Qui conosce lo studente di architettura svizzero Adolphe Burnat, e lo sposa. In Svizzera, a Vevey, nella casa originaria di lui, le prime incomprensioni e la solitudine la travolgono. Nel 1906 conosce Paul de Kalbermatten, ingegnere vallese; con lui viaggia in Europa e in Oriente. Nel 1907 si separa da Adolphe, e pubblica 100 prose poetiche dedicate a Paul, il Livre pour Toi, fonte di scandalo ma destinato alla fama. Nel 1910 sposa Paul. Pubblica e viaggia, innamorata di Egitto, Algeria, Maghreb, Marocco. Nel 1914 la guerra, il reclutamento del marito, gravi malattie organiche, non fermano i viaggi, ma ha le prime allucinazioni uditive. Ad esse dedicherà 3000 dipinti, denominati Ma Ville. Nel 1925 scopre che Paul la tradisce con una poetessa. Pubblica e viaggia ancora. Malattie, scelta di non abitare sempre con Paul, lutti in famiglia: è provata. Muore ottantenne. Paul si sposerà in seguito con l’amante.
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