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Collana «I quaderni di via del Vento»
volumetto n° 84



Paula  Modersohn-Becker, Dentro la vita
A cura di Claudia Ciardi
 pag. 44, ISBN 9788862261067

Euro 4,00
IN SINTESI

Dell’artista tedesca Paula Modersohn-Becker (1876-1907), anticipatrice del primo espressionismo – incarnato dalla Brücke (Il ponte), qui in nuova traduzione, pensieri sull’arte e la vita, che rappresentarono materia di studio e ispirazione per le giovani generazioni del suo Paese.


UN ASSAGGIO

«Papà, non essere triste per me. Dipingere mi trascina talvolta in un’altra vita, è un po’ come stare dentro un sogno, nella medesima persistente condizione di beatitudine. Questo lavoro di un anno mi gioverà. Nel tempo libero disegnerò, cosicché la mia mano non irrigidisca e d’altra parte la mia mentalità ne risulterà arricchita».







L’AUTORE

Paula Becker, nota come Modersohn dal cognome del marito, nasce a Dresda nel 1876, terza di sette figli, da madre della media borghesia e padre ingegnere. Nell’infanzia dedica tutto il tempo libero al disegno, viene quindi iscritta a una scuola d’arte a Brema, dove i Becker si sono trasferiti. Nel 1896 parte per Berlino, seguendo i corsi di disegno e pittura. L’anno seguente visita la colonia di artisti di Worpswede, a pochi chilometri da Brema, fondata da tre artisti fra cui Otto Modersohn, col quale si sposa nel 1901. Qui si lega di amicizia anche con Rainer Maria Rilke e la scultrice Clara Westhoff. Il suo matrimonio procede tra alti e bassi, soprattutto per il continuo desiderio di libertà che la spinge ad alternare lunghe trasferte parigine alla soffocante vita domestica di Worpswede. Il 2 novembre 1907 nasce la figlia Mathilde ma Paula muore neanche un mese dopo, a soli trentuno anni, per un’embolia dovuta a complicazioni post parto. Lascia settecento dipinti e mille disegni. I suoi scritti vengono pubblicati nel 1917. Considerata l’iniziatrice dell’espressionismo incarnato dalla Brücke, dopo la morte i suoi diari sono religiosamente studiati dalle giovani generazioni tedesche. Nel ’27 nasce a Brema il Becker Museum, primo museo al mondo dedicato a un’artista donna.

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