«È coricata un po’ sul lato, allora la sua guancia che è rossa e bombata di un bel colore scuro, la sua guancia, vista di profilo, disegna sullo sfondo dell’acqua una linea amorosamente ricurva. E soprattutto si vede come respira, perché c’è un peso che deve sollevare ogni volta che fa entrare l’aria dentro di sé, qualcosa di pesante che le sta davanti, le riempie la camicetta, ricade lentamente, risale, e il suo respiro è come il pendolo del mondo, batte il tempo a tutto ciò che è vivo.» |