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Josef
Popper-Lynkeus,
Sogno come veglia
a cura e traduzione di Marco Alessandrini pag.
44, ISBN
978-88-6226-098-5
Euro
4,00
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L’AUTORE
Josef Popper nasce nel 1938 nel ghetto di Kolin, cittadina nei pressi di Praga, da famiglia di condizioni modeste. Dopo gli studi a Kolin e a Praga, nel 1859 si laurea in ingegneria a Vienna. Essendo ebreo, la carriera universitaria gli è interdetta. Lavora nelle Ferrovie. A Vienna impartisce lezioni private, poi fino al 1865 scrive articoli scientifici per quotidiani. Nel 1862 l’Accademia delle Scienze di Vienna ignora un suo progetto per il trasporto dell’elettricità tramite cavi, di cui vent’anni dopo, quando Deprez ne è l’ideatore ufficiale, dimostra di essere il primo inventore. Dal 1867 al 1897 elabora e brevetta progetti, dalla termodinamica all’aeronautica; anticipa, nel 1884, la relatività di Einstein. Ma ciò che spinge persino quest’ultimo, insieme a molti, a lodarlo, è il piano di riforma sociale avanzato fin dal 1878, volto a un’economia senza classi povere. Dopo i fortunatissimi racconti Phantasien eines Realisten (Fantasie di un realista), del 1899, vive di modesti risparmi; riceve un sussidio dal comune di Vienna. Muore nel 1921, celebrato come persona e scrittore eminente. Dal 1910 aveva adottato lo pseudonimo Lynkeus (Linceo), mitico membro degli Argonauti, dalla vista acutissima.
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