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Konstantinos
Kavafis,
Una notte a Kalinteri
a cura di Claudia Ciardi pag.
44, ISBN
978-88-6226-116-6
Euro
4,00
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L’AUTORE
Konstantinos Petrou Fotiadis Kavafis nasce ad Alessandria d’Egitto il 29 aprile 1863, nono figlio del ricco commerciante Petros. Con la morte del padre, quando Kavafis ha appena sette anni, la famiglia scivola in un grave disagio economico. Dal 1872, avvenuta la liquidazione dell’impresa paterna, vive in Inghilterra e impara a parlare e scrivere in perfetto inglese. Nuovo trasferimento a Costantinopoli (1882), dove per la prima volta il ventenne Kavafis acquista la consapevolezza delle proprie radici elleniche. Esordio letterario su un quotidiano alessandrino e sulla rivista «Esperos» di Lipsia (1886). dopo essere tornato stabilmente nella città natale. Trova impiego ad Alessandria come segretario per il servizio irrigazioni, quindi diviene agente di cambio; ossessionato dalla povertà, non disdegna il gioco d’azzardo. Morte della madre (1899) e coabitazione col fratello Pavlos nell’appartamento oggi diventato museo. Dal 1908 vi risiederà da solo, aprendo la sua casa a un’intellighenzia etnicamente e artisticamente eterogenea. Muore per un tumore alla laringe nel 1933, il giorno del suo settantesimo compleanno.
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